Sta per entrare in vigore la nuova ricetta veterinaria ma i proprietari di animali domestici non cambierà nulla
Conto alla rovescia per la definitiva entrata in vigore della ricetta veterinaria elettronica. Scatterà con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, dopo il vaglio – in corso – della Corte dei Conti. Cosa cambierà per i proprietari di animali domestici? Secondo Marco Melosi, presidente di ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani), non ci sarebbe nulla di cui preoccuparsi dato che sul piano pratico per loro non cambierà niente. Il medico veterinario, infatti, rimarrà sempre il referente per tutte le informazioni afferenti la salute degli animali. La tracciabilità informatica dei medicinali veterinari è una garanzia per tutti gli animali bisognosi di terapie. All’atto pratico il proprietario non farà che recarsi in farmacia per l’acquisto del prodotto prescritto, esibendo il codice fiscale (riportato anche sulla tessera sanitaria), e un PIN, un codice univoco di identificazione che risponde, in un solo tempo, ad esigenze di unicità della prescrizione e di protezione dei dati personali.
Il codice fiscale è già necessario per l’emissione dello scontrino parlante che consente la detraibilità fiscale del medicinale veterinario prescritto.
Il PIN sarà riportato sulla ricetta veterinaria digitale di cui il Medico Veterinario potrà sempre stampare una copia cartacea da consegnare al farmacista, per agevolare i proprietari.
Per i proprietari più “smart” il Ministero della Salute ha anche realizzato una App gratuita.