AttualitàIn Evidenza

E’ sufficiente un passaporto americano?

La efferata, terribile uccisione di una bambina di pochi mesi, trovata nel parco di Villa Panfili a Roma a pochi metri dal corpo della madre, assume sempre più gli aspetti di un giallo internazionale.

Come tutti speriamo che l’uomo, dalla doppia identità, arrestato in Grecia possa essere estradato in Italia e che si possa fare luce sulle tragiche vicende che hanno portato la bambina a subire una morte atroce dopo essere stata prima affamata e picchiata.

Rimangono ancora senza risposta anche le motivazioni che, a fronte di più controlli, effettuati in giorni diversi anche a seguito di segnalazioni da parte della polizia italiana, non si siano fatti adeguati accertamenti e non si sia portato l’uomo, più volte trovato in stato di ebrezza e in situazioni violente, in una stazione di Polizia o dei Carabinieri visto che la donna, da lui definita sua moglie, non aveva documenti e che la bambina è stata più volte vista piangere e non essere in condizione idonea per una bimba di pochi mesi.

Un passaporto americano è sufficiente a passare sopra a comportamenti gravi che avrebbero fatto scattare invece seri provvedimenti se si fosse trattato di persona di diversa nazionalità?

Controlli appropriati avrebbero molto probabilmente evitato almeno la morte della bambina.

Mostra altro

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio