
Trump e debiti Usa
Un quarto del debito pubblico statunitense, pari circa a 7800 miliardi di euro, ottomilacinquecento in dollari, è, secondo i dati del dipartimento del tesoro americano elaborati nel 2024, detenuto da investitori stranieri.
Il primo Paese straniero detentore dei debiti USA è il Giappone, seguito da Cina, Regno Unito, Lussemburgo; anche l’Irlanda detiene 374 miliardi di dollari di debito statunitense e pure Belgio e Francia detengono importi analoghi.
Quanto giocheranno i problemi che i dazi voluti da Donald Trump procureranno su questa situazione del debito pubblico americano detenuto per un quarto proprio dai Paesi che saranno colpiti dai dazi e che di conseguenza subiranno delle ripercussioni negative?
Il presidente americano che ha intrapreso questa nuova strada con la quale sembra volersi contrapporre a più di mezzo mondo, creando situazioni di grave frizione anche con Paesi storici alleati degli Usa, avrà valutato anche questa situazione e le sue possibili conseguenze?