
Nuovo Bauhaus europeo: 20 comuni di piccole e medie dimensioni riceveranno un sostegno per progetti all’avanguardia
La Commissione ha annunciato oggi i 20 vincitori del primo bando del nuovo Bauhaus europeo (NBE) dedicato a progetti di trasformazione basati sul territorio e guidati da comuni di piccole e medie dimensioni. I progetti incarnano i valori del nuovo Bauhaus europeo — sostenibilità, estetica e inclusione — e attengono a uno dei quattro settori d’azione (ristrutturazione di edifici e spazi pubblici, conservazione e trasformazione del patrimonio culturale, adeguamento e trasformazione degli edifici per soluzioni abitative economicamente accessibili o riqualificazione di spazi urbani o rurali). I vincitori provengono da 15 Stati membri: Bulgaria, Danimarca, Cipro, Croazia, Finlandia, Francia, Grecia, Italia, Lettonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria. I vincitori riceveranno da un gruppo di esperti interdisciplinari la profonda consulenza necessaria per trasformare in realtà le idee dei loro progetti NBE. Tra i vincitori il Comune di Cantù (CO) con il progetto “Furniture and Lacework Widespread Museum” FULAWIM, museo diffuso del mobile e del merletto con sede centrale tra Villa Calvi e l’ex Chiesa Sant’Ambrogio, finalizzato a valorizzare e preservare le tradizioni produttive e culturali del territorio, promuovere il patrimonio architettonico e accrescere l’attrattività turistico, culturale e commerciale. Le conoscenze e gli insegnamenti tratti durante questo processo confluiranno in una gamma di strumenti messi a disposizione di altri comuni e del grande pubblico interessato a sviluppare nuovi progetti NBE o a riprodurli. Per questo bando, intitolato “Sostegno alle iniziative locali del nuovo Bauhaus europeo“, sono pervenute 87 proposte provenienti da 18 diversi Stati membri. La Commissione ha selezionato i 20 vincitori tra le proposte con il punteggio più elevato, puntando a un’equa distribuzione dei territori in termini di equilibrio geografico, dimensioni del comune e caratteristiche socioeconomiche. I progetti NEB selezionati spaziano dall’inclusione sostenibile di comunità vulnerabili alla riqualificazione di siti industriali, dalla promozione di comunità locali dinamiche all’abbinamento tra la digitalizzazione e i settori creativi nei centri d’arte e di cultura, dalle attività transfrontaliere alla focalizzazione sulle isole e sui quartieri. I comuni ospitanti hanno tra 700 a 85 000 abitanti.
Fonte: Commissione europa