Bambini che giocano un ruolo chiave nei conflitti in Africa
Nei conflitti armati nell’Africa occidentale e centrale vengono reclutati più bambini che in qualsiasi altra parte del mondo. A dichiararlo è l’ONU che con la sua agenzia per l’Infanzia, l’Unicef, parla di più di 20.000 bambini che si sono uniti a gruppi armati negli ultimi cinque anni.
I bambini sono usati come combattenti ma anche come messaggeri, spie, cuochi, addetti alle pulizie, guardie e facchini in paesi dal Mali alla Repubblica Democratica del Congo.
L’Africa occidentale e centrale ha registrato anche il maggior numero di bambini vittime di violenza sessuale nel mondo e il secondo numero di rapimenti.
La regione ha diversi conflitti armati in corso, tra cui insurrezioni islamiste e guerre separatiste.
L’Unicef, oltre a tenere sempre accesa l’attenzione sulla situazione, chiede un maggiore sostegno agli sforzi per prevenire e rispondere alle gravi violazioni contro i bambini.