Conflitto nel Tigray: il Primo Ministro etiope promette di guidare le truppe dal fronte di guerra
Il primo ministro etiope Abiy Ahmed è pronto a guidare le truppe direttamente sul campo di battaglia mentre il conflitto, in corso da un anno, si avvicina alle porte della capitale Addis Abeba. La comunicazione è arrivata via Twitter dopo che il comitato esecutivo del Prosperity Party si è riunito lunedì per discutere della guerra.
Il Fronte di Liberazione del Popolo del Tigray (TPLF) ha respinto la dichiarazione di Abiy e attraverso il suo portavoce, Getachew Reda, ha fatto sapere che le forze non intendono cedere. Dallo scorso novembre, il governo e le forze ribelli sono impegnate in una guerra iniziata nel Tigray e diffusasi nelle vicine regioni di Amhara e Afar. Il TPLF ha stretto un’alleanza con altri gruppi ribelli tra cui l’Oromo Liberation Army (OLA) mentre il conflitto si avvicinava alla capitale.
Gli inviati speciali dell’Unione africana e degli Stati Uniti hanno cercato di mediare un cessate il fuoco negli ultimi giorni ma finora ci sono stati pochi progressi.
Il conflitto ha provocato migliaia di vittime, costretto milioni di persone ad abbandonare le proprie case e altre centinaia di migliaia stanno affrontando la carestia.