
Cosa accadrà in Kazakistan dopo il “Bloody January”? Una tavola rotonda per parlarne
Da quando sono iniziate le proteste all’inizio di gennaio, il Kazakistan è stato scosso da una serie di eventi drammatici e tragici in rapido sviluppo. Nuove realtà – politiche, economiche e sociali – stanno prendendo forma. Il presidente Tokayev promette di costruire un “Nuovo Kazakistan”, ripulito dalla corruzione sistemica e basato su un nuovo contratto sociale. La gente del paese risponde con un misto di speranza, sospetto e scetticismo. Per approfondire la questione venerdì 11 febbraio 2022 dalle 9:30 alle 11:00 si svolgerà la tavola rotonda Kazakistan dopo “Bloody January”: Sogni e dolori del rinnovamento in cui si discuterà degli sviluppi in corso nei settori dei diritti umani e dello stato di diritto, dei cambiamenti nella scena politica e il profilo e le prospettive delle riforme socioeconomiche.