Risultati dubbi per la mini-flat tax introdotta da quest’anno
La mini flat tax al 15% in vigore dall’1 gennaio ha portato a un incremento limitato di partite Iva individuali: 18.538 in più nel primo trimestre del 2019 rispetto allo stesso periodo del 2018 (per un totale di 150.934 contro 132.396). Di contro, ha prodotto una diminuzione del 17% delle partite Iva di società di persone e associazioni professionali (il dubbio, che i dati del Mef non chiariscano, è che molti abbiano convertito una partita Iva non individuale in una individuale, mentre la misura era volta a far mettere in regola, con partita Iva, chi prima svolgeva attività in nero). Ad aprire partite Iva individuali sono soprattutto gli over 65: 39,2% dei casi contro l’8,51% degli under 35 e anche questo suona sospetto: si teme che persone con attività da cui ricava oltre 65mila euro passi (fittiziamente) parte dell’attività stessa ad anziani, così da poter godere in 2 della mini flat tax.