Sempre più startup cinesi legate all’intelligenza artificiale si stanno stabilendo a Singapore
Singapore sta diventando sempre più la destinazione preferita per le startup cinesi di intelligenza artificiale che cercano di entrare un circuito globale.
Sebbene la città-stato attiri da tempo aziende dalla Cina, in particolare gli imprenditori dell’intelligenza artificiale stanno accelerando il cambiamento perché le sanzioni commerciali imposte dagli Stati Uniti sulla loro patria bloccano il loro accesso alle tecnologie più recenti.
Qian Yiming, co-fondatore e chief technology officer della startup AI Climind, afferma che oltre all’affinità culturale e linguistica, Singapore è attraente perché il suo governo offre aiuto, compreso il sostegno finanziario e il supporto tecnico.
Una base a Singapore è anche un modo per le aziende di prendere le distanze dalle loro origini cinesi, una mossa spesso chiamata “Singapore-washing” che però non sempre funziona.