
Libertà: difendere i diritti di tutti non solo di alcuni
“Tutelare la libertà di tutti” è il messaggio della Schlein dal Pride di Budapest.
Come non essere d’accordo in via di principio, tutti hanno diritto alla libertà e tutti avrebbero diritto di aspettarsi manifestazioni, con in testa anche la segretaria del Pd italiano, per quello che la sua presenza può valere nel mondo, per difendere diritti violati.
Libertà per gli ucraini da più di tre anni perseguitati dalla guerra di Putin, ma la Schlein non sfila per loro né per i rapiti che Hamas ancora tiene, prigionieri, vivi o morti che siano.
Libertà per gli iraniani oppressi dal regime e libertà per chi è schiavo di Kim Jong-un.
Libertà per chi non è più libero di dire come la pensa perché diventa subito strumentalizzato e etichettato come fascista, razzista, sionista.
Libertà per i bambini piccoli resi schiavi fin dai primi anni dagli smartphone che i genitori mettono loro in mano per non essere disturbati.
Libertà per le decine di migliaia di persone che in Italia lavorano per agenzie varie che commissionano lavori che sono pagati a novanta giorni, quando pagano, e nessun partito o sindacato si occupa dei diritti di questi lavoratori.
Libertà per chi ha un deficit fisico e non può raggiungere tanti luoghi ed uffici perché le barriere architettoniche non sono state eliminate, dopo anni ed anni di promesse
Libertà per chi vuole camminare per strada senza essere minacciato, derubato, accoltellato da sempre più numerose bande di adolescenti armati di coltello
Libertà per chi, sicuramente sbagliando, vuole ancora sentirsi normale, si accontenta del suo sesso, del suo lavoro, se riesce ad averlo, della sua piccola vita e vorrebbe solo essere lasciato in pace senza essere costretto per ogni cosa a passare ore al telefono con un call center o sul computer inseguendo spid ed altro per capire cosa sta facendo l’INPS o come prenotare una visita medica urgente.
Libertà dall’uso eccessivo della rete, dalle sconnesse dichiarazioni di vari leader politici, dalla violenza nelle strade, libertà di circolare senza lavori stradali che durano da anni, senza amministratori locali che consumano inutilmente suolo, tagliano alberi e danno concessioni edilizie per case che, quando i proprietari avranno finito di pagare il mutuo, saranno completamente da rifare.
Libertà di vivere con quel po’ di serenità che la vita ci concede e perciò giustizia perché non c’è libertà senza giustizia come dimostra quello che sta avvenendo in Ucraina da più di tre anni senza che si sia avuto il coraggio di rivedere le regole ormai obsolete ed inutili delle Nazioni Unite.
Cara segretaria del Pd ognuno in Italia fa ciò che gli pare della sua condizione sessuale e hanno più diritti, ormai, le minoranze di coloro che un giorno erano diversi rispetto alle maggioranze di coloro che un giorno, ed ancora oggi, si sentono normali compresi quei vecchi chiusi in istituti anticamera della morte e spesso luoghi di tortura fisica e psichica
Cara Schlein, prova a manifestare anche per qualcosa d’altro non solo contro il governo, prova a dire qualcosa di vero ed utile, prova a capire che l’abisso è vicino per tutti se diventa normale che l’egoismo di avere un figlio travalichi ogni legge di natura per arrivare prima o poi, e il tempo non sembra troppo lontano, a farli completamente artificiali.
Difendere i diritti di tutti, non difendere solo i diritti di alcuni.