
Cari lettori de Il Patto Sociale, buona settimana a tutti! Sono Consuelo Pinto, avvocata tarantina del Gruppo Toghe & Teglie: la mia cucina è sempre improntata all’impiego di materie prime del territorio, di stagione ed ispirata alla tradizione. E dalla tradizione vi propongo questa ricetta per dei gustosi carciofi ripieni.
Gli ingredienti necessari per l’imbottitura sono: uova, carne trita scelta (volendo mista: manzo o vitello e maiale), mollica di pane, prezzemolo, aglio tritato, pepe, parmigiano con stagionatura non superiore a 24 mesi (altrimenti è troppo sapido), olive nere denocciolate e capperi dissalati.
Per prima cosa tutto impastate il tutto con le uova, più o meno ne serve una a porzione, la carne trita deve essere in quantità di circa mezzo chilo ogni sei carciofi, dipende anche dalla dimensione del singolo carciofo da imbottire).
Nel frattempo pulite e lavate con acqua e limone i carciofi e “scavateli” in modo da avere lo spazio per riempirli, dopodiché inserite il ripieno.
Ora sistemate i carciofi ripieni in una pentola o casseruola capiente, andrebbe benissimo una di coccio piuttosto che di metallo, che va riempita d’acqua fino a ricoprirli quasi totalmente.
Negli spazi tra i carciofi aggiungete alcuni grossi spicchi di patate, pomodori interi o a pezzi – dipende anche in questo caso dalle dimensioni – , olio rigorosamente evo, aglio, prezzemolo e sale q.b..
La cottura è a fuoco moderato per circa 30 minuti, rabboccando un po’ d’acqua se necessario e si conclude in forno a grill per rosolarli, magari aggiungendo in finale ancora una spolverata di pane grattugiato mixato con il parmigiano su ogni carciofo per assicurare una gustosa e croccante doratura.
Che volete che vi dica? L’accompagnamento migliore è un rosso della mia zona, che ne pensate di un Primitivo di Manduria?
Buon appetito, alla prossima!