Buona settimana ai lettori de Il Patto Sociale, sono Vittorio Pacchiarotti, avvocato di Genzano di Roma, orgogliosamente membro di Toghe & Teglie; vivendo in prossimità del lago di Bolsena ma anche non lontano dal mare la mia cucina si caratterizza per l’impiego del pesce in molte preparazioni: come questi tonnarelli che i miei amici e colleghi del Gruppo hanno molto apprezzato e che spero piacciano anche a voi, soprattutto dopo averli replicati e messi in tavola.
Ricetta molto molto semplice: procuratevi innanzitutto dei gamberi rossi freschissimi, puliteli, sgusciateli e tagliate le code a piccoli tocchetti che metterete ad insaporire con limone, un pizzico di pepe e del sale grigio, un sale integrale, profumato, di origine bretone perfetto per accompagnare le pietanze a base di pesce e che ci si può procurare facilmente anche al supermercato.
Spesso, bisogno dirlo, nel cucinare si trascurano le diverse tipicità proprio del sale che – a seconda di quello che si sta realizzando – possono dare, con la loro attenta variazione, un contributo interessante al risultato finale.
Detto questo, passate alla “fase due” saltando in padella a fuoco alto dei pomodorini pachino rossi con un filo di olio e sale.
Ora dedicatevi ai tonnarelli (mi raccomando la scelta della pasta: tonnarelli, what else?) mettendoli a bollire prelevando un po’ acqua di cottura da aggiungere ai pomodorini – meglio ancora se avrete realizzato alla bisogna un “brodetto” con le teste dei gamberi….- cui verranno aggiunti degli altri gialli spezzettati facendoli appassire: unite in ultimo una parte della tartare con un altro goccio di acqua di cottura o di “brodetto”, scolate i tonnarelli al dente, mantecate e i residui gamberi rossi a crudo, quando impiatterete.
Et voilà, la cena è servita.