Buona settimana a tutti i lettori da Arianna del Re della sezione reatina del Gruppo Toghe & Teglie! Devo confessare che, per me, ogni occasione è buona per tornare a Parigi ed io, che non sono una golosa di dolci, faccio sempre un’eccezione per Parigi: questa volta, quasi avessi nascosto in valigia un pezzetto di Montmartre, sono tornata con il pallino di dedicarmi alla realizzazione del flan parisien che è un dolce semplice e buonissimo, perfetto per la prima colazione o una coccola in qualsiasi momento della giornata.
Occorre, per prima cosa, preparare un’ottima crema alla vaniglia e munirsi di un rotolo di pasta sfoglia o pasta brisèe…meglio ancora se fatta in casa.
Iniziamo: mettete una casseruola su un fornello a fiamma bassissima e mescolate continuamente con un mestolo di legno cinque tuorli d’uovo, perfettamente separati dagli albumi, con 250 grammi di zucchero; unite, poi, 50 grammi di maizena ed altrettanti di farina 00 setacciata continuando a mescolare finché il composto non sarà omogeneo.
A questo punto, senza smettere di mescolare e con la fiamma molto bassa, aggiungete un litro di latte intero versandolo lentamente ed a filo; terminata questa operazione aggiungete 250 grammi di panna fresca, una bacca di vaniglia e la scorza grattugiata di mezzo limone.
Continuate a cuocere e mescolare per almeno 15 minuti circa e – comunque – fino a raggiungere una consistenza cremosa del composto, raggiunta la quale spegnete il fornello e togliete la bacca di vaniglia.
Passate ora a foderare una tortiera con la pasta sfoglia o la pasta brisèe e versatevi sopra uniformemente la crema.
Nel frattempo avrete portato il forno a 150°: infornate per un’ora. A cottura ultimata, fate intiepidire il flan e, da tiepido, mettetelo in frigo per un’altra ora…se ci riuscite, ovviamente: i miei famigliari lo hanno assaltato senza por tempo in mezzo!
Bon appetit!