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Toghe&Teglie: il risotto alle fragole

Samantha Vaccaro

Mi presento con un po’ di emozione, è la mia prima volta in questa rubrica: sono Samantha Vaccaro, avvocata genovese del Gruppo Toghe & Teglie…e buongiorno a tutti voi che – a questo punto – se vi fosse sfuggito il titolo vi aspettate, forse, che vi riveli il segreto insito nella ricetta del sugo di noci o di qualche quiche di verdure. Invece no: il ritorno di perturbazioni atlantiche stimola ancora la preparazione di un buon risotto e quello alle fragole è anche, come dire, primaverile.

Piatto che, forse, riguardate con il sospetto riservato di solito alle proposte di chef ai quali le stelle dovrebbero darle, più che altro, per la fantasia con cui le intitolano.

Si tratta, invece, di un piatto non complicato da preparare che unisce ad un interessante effetto estetico un gusto capace di soddisfare tutti i palati.

Passiamo ai fornelli, allora, e per prima cosa preparate un saporito brodo vegetale per bagnare il riso che, per me, deve essere rigorosamente di qualità carnaroli. Saporito significa innanzitutto che non userete il dado ma delle buone e sane verdure fresche: cipolla, zucchina, patata, carota…e che ci vuole!

Pronto il brodo? Allora è il momento di un soffritto con scalogno e olio extra vergine d’oliva nel quale versare il riso, facendolo tostare e unendo in ultimo del prosecco. Ho detto prosecco: prodotto tipico del Nord Est che si propone in bottiglie di vetro, non un misterioso liquido confezionato in tetrapack a marchio dei fratelli Ciravegna (quelli del vino all’etanolo negli anni ‘80, per intenderci).

Già, mi stavo dimenticando le dosi! Noi spadellatori togati spesso andiamo a occhio perché, come voi lettori, non siamo professionisti ma semplici appassionati: io preferisco le “unità di misura della nonna” che, per due persone, nel nostro caso sono otto cucchiai di riso e mezza bottiglia di prosecco.

Successivamente, quando il prosecco sarà evaporato, aggiungete il brodo poco per volta, mescolando il riso di tanto in tanto. A due minuti dalla fine della cottura (per me, al massimo diciotto minuti: diffidate dei risi da risotto a cottura rapida), unire le fragole (circa 200 grammi) tagliate precedentemente a cubetti e amalgamate il tutto.

Ultima accortezza: il risotto sarà pronto quando avrà un bel colore rosa e le fragole appariranno morbide ma non completamente sfaldate.

Quindi spegnere il fuoco e mantecate il tutto lasciando riposare alcuni istanti prima di servire.

Bon appetit!

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