Buongiorno a tutti, sono Carolina Castracane, avvocata civilista fiorentina e non mi risulta di avere discendenze dal quasi omonimo Castruccio, condottiero toscano del 1200: in compenso sono figlia d’arte lato teglia perché il mi’ babbo è uno chef.
Sono all’esordio in questa rubrica e lo faccio con una ricetta semplicissima: del resto siamo già in periodo di vacanze e godersele significa anche mettere in tavola qualcosa di tanto appetitoso quanto veloce da preparare.
Iniziate cospargendo una pirofila con olio rigorosamente evo e adagiatevi dei pomodorini tagliati a metà cui aggiungerete solo un pizzico di sale (la feta è già sapida) pepe e origano e qualche oliva denocciolata.
Nel centro adagiate la feta tagliata a cubetti e infornate il tutto a 180 gradi per 30 minuti.
Nel frattempo, con un occhio all’orologio, mettete a bollire la pasta in modo che sia pronta, al dente, in concomitanza alla fine della cottura di feta e pomodori; scolatela ma prima di mantecarla con il suo condimento, estraete dal forno la pirofila, schiacciate i pomodori e mischiateli con la feta e gli altri ingredienti fino ad ottenere una crema, aggiungendo in ultimo del basilico fresco.
In ultimo versate la pasta (io ho usato le farfalle ma va bene anche altro formato di pasta corta) e amalgamate bene.
Già fatto? Sì, già fatto: avevo ragione di dire che si tratta di una preparazione facile per la quale non serve neppure disporre di quantitativi esatti che – come sapete – in questo spazio dedicato alla cucina vengono proposti di rado…
Ed ora a tavola e buon appetito a tutti!