
Buona settimana e buone Feste a tutti i lettori, sono Alessandro Occhionero, avvocato civilista del Gruppo Toghe & Teglie, noto tra gli amici per le competenze in materia di vini e per la naturale inclinazione a realizzare piatti la cui ricetta è mia originale, spesso frutto di improvvisazioni dettate dal contenuto della dispensa. Come quella che vi propongo oggi e che ha la caratteristica di essere facile e veloce nella preparazione non meno che esteticamente invitante: potrete usare il piatto anche come centrotavola (può proporsi benissimo come entrèe o come accompagnamento di un ricco aperitivo), consapevoli che quella funzione durerà poco…
Devo premettere che è fondamentale l’ottima qualità degli “odori” e delle spezie impiegate: quindi è meglio affidarsi ad acquisti fatti presso rivendite specializzate piuttosto che a pre confezionati che da tempo immemore giacciono sugli scaffali di un supermercato. E’, invece, tollerato l’uso di pasta brisè di pasta sfoglia già pronta da infornare e cuocere in bianco secondo le indicazioni di durata e temperatura della cottura fornite dal produttore.
Intanto che la pasta di base cuoce, mettete in una padella con abbondante olio un po’ di aglio, alloro, timo e pepe, fate andare a fuoco medio aggiungendo subito i pomodorini per circa 5/10 minuti.
Sempre nel medesimo tempo fate cuocere per circa 18 minuti quattro cucchiai di riso in acqua salata che poi scolerete e mescolerete (dopo che si sarà raffreddato) con sei cucchiai di senape e due di panna densa.
Regolate di sale e pepe e stendete il riso sulla base di sfoglia o brisè che nel frattempo sarà pronta e stendetevi sopra i pomodorini: il risultato alla presentazione sarà quello che vedete nella foto, dopo pochi minuti resterà solo il piatto vuoto. Garantito.
Ancora Buona Pasqua a tutti!