
Buona primavera a tutti i lettori: ormai ci siamo quasi ed è tempo per mettere in tavola le ultime preparazioni che hanno una stagionalità più invernale. Sono Francesca Santini della sezione lombarda del Gruppo Toghe & Teglie e vi propongo una mia versione rivisitata della zuppa di cipolle: che i francesi se ne facciano una ragione, sappiamo farla anche noi con l’ingrediente in più della fantasia italica…le dosi, come al solito, verranno indicate ad occhio e sentimento.
Procuratevi delle cipolle di ottima qualità e fatele cuocere sotto sale per un’ora e venti in forno a 120 gradi. Mi raccomando, è importante che il sale sia solo sotto e fino a metà di ogni cipolla, ovviamente tutta intera.
A cottura ultimata, lasciate raffreddare bene e poi tagliate il cappello senza romperlo. Ora svuotate l’interno delle cipolle lasciando uno o due veli a piacimento in modo da poterle successivamente riempire.
Frullate grossolanamente l’interno delle cipolle aggiungendo sale e pepe q.b., olio e parmigiano in abbondanza (per 4 cipolle io ne ho usato 100 grammi abbondanti). Riempite le cipolle con il composto e cospargetevi sopra altro parmigiano…ora di nuovo in forno per venti minuti, questa volta a 180 gradi.
Nel frattempo fate sciogliere un misto di gorgonzola e taleggio con poco latte perché la fonduta che ne deriva deve restare abbastanza densa e fate abbrustolire delle fette di pane approfittando del forno caldo, già condite con olio e poco timo per 10 minuti.
Una volta abbrustolito il pane dovreste essere più o meno verso fine cottura delle cipolle: versatevi sopra la fonduta e fate gratinare in forno.
Servite impiattando come vedete dalla foto.
Vive l’Italie, vive T&T!