Capebest

  • Il Sudafrica nel cuore di Milano durante il Fuorisalone2018

    Anche quest’anno Cape Best racconta il Sud Africa con i suoi colori, i suoi sapori, la sua arte in occasione del Fuorisalone2018 (Milano 17-22 aprile). E lo fa con nuove proposte provenienti anche da altri Paesi africani che affiancheranno quelle di artisti e designer che da tempo animano, con le loro creazioni, scaffali e angoli di questo locale per amatori e non solo. In occasione della kermesse milanese verrà presentato Lisa Firer Design, team di artiste di Città del Capo che sotto la guida della designer Lisa Firer realizza a mano preziosi oggetti in porcellana.
    Altra novità le lampade di Ngwenya Glass dello Swaziland, realtà riconosciuta internazionalmente per la creatività ed accuratezza nella lavorazione del vetro.
    Da segnalare ancora i geniali sgabelli/contenitori di Pedersen+Lennard di Woodstock, Città del Capo, presentati in occasione del Fuorisalone 2018 con nuove sedute ricoperte con tessuti Ardmore, fortemente caratterizzati ed iconici dell’arte africana. Con Ardmore, realtà creata nel Kwazulu Natal (Sudafrica) dall’artista Fée Halsted nativo dello Zimbabwe, collaborano molti artisti locali, che insieme e sotto la guida di Fée, danno vita ad una comunità artistica ben conosciuta in Sudafrica e nel mondo, per la grande forza espressiva delle sue creazioni.
    Non mancheranno nell’esposizione di Cape Best le affascinanti cornici in legno recuperato di Luna Designs, gli eleganti attaccapanni-sculture in legno di John Vogel, i divertenti e coloratissimi animali di MonkeyBiz, e naturalmente i pregiati vini provenienti da alcune cantine secolari del Western Cape.
    Il duo di designer CARA\DAVIDE ha collaborato alla realizzazione dell’allestimento e, grazie a MiBACT, Mosca Partners e MIA Photo Fair, organizzatori della mostra AfricaAfrica tenutasi a Palazzo Litta a marzo, saranno presenti da Cape Best alcuni dei nuovi artisti e designer. Tra questi Siwa Mgoboza di Cape Town, con i suoi lavori fotografici e tessili della serie “Les Etres d’Africadia” in cui incorpora “isiShweshe”, un abito sudafricano ivi portato dagli Inglesi e proveniente dalla cultura indiana, e Jean Servais Somian della Costa d’Avorio, con la stupefacente panca scolpita a mano in legno di palma di cocco “Banc Mechoi”, che si impone per la sua essenzialità ed eleganza. Presenti anche due artisti del metallo, provenienti entrambi dal Burkina Faso: Ousmane Kouyate con il suo armadio di metallo smaltato “Colonne Wemtenga” ed Evariste Ouedraogo con i suoi piatti di metallo “Leo Plats” ricavati dai barili del petrolio.
    Appuntamento allora, in un tripudio di colori e fantasia, nella shop gallery Cape Best in corso Garibaldi 44, tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00.

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