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  • I romani si fidano degli autobus, i milanesi vanno in macchina

    Su base nazionale l’utilizzo dei mezzi privati per gli spostamenti cala di due punti percentuali, passando dal 72% al 70%. E così cala, seppur di un solo punto percentuale rispetto allo scorso anno, passando dal 66% al 65%, l’uso di auto e moto per gli spostamenti a Roma. Lo stesso non vale per Napoli e Milano. Il capoluogo campano vede una crescita di un punto percentuale, e passa dal 64% al 65%, dell’uso dei mezzi privati, auto e moto, per gli spostamenti. Il capoluogo lombardo invece registra un aumento di tre punti percentuali nell’uso di auto e moto e va dal 55% del 2022 al 58% del 2023. Al lieve calo del mezzo privato, a Roma, fa eco una leggera e parallela crescita, sempre dell’1%, dell’uso dei mezzi del trasporto pubblico. Anche su base nazionale cresce l’uso del trasporto pubblico: registra un +3% (passa dal 13% al 16%). Così l’andamento in salita è rintracciabile a Roma, dove si va dal 19% del 2022 al 20% del 2023 nell’utilizzo di bus, tram e metropolitane. In controtendenza, quindi in lieve calo, l’uso del Tpl, invece, a Milano e Napoli: nel capoluogo lombardo si va dal 25% dello scorso anno al 24% attuale, in quello campano si passa dal 19% del 2022 al 18% del 2023. La fotografia è stata scattata dall’ultimo rapporto di Legambiente realizzato in collaborazione con Ipsos.

    E nel complesso delle ore trascorse a spostarsi, a Roma, il sondaggio rileva un calo di 8 punti percentuali del tempo trascorso in auto o in moto: si va dal 62% dello scorso anno al 54% attuale. Il calo su base nazionale è di 2 punti percentuali (dal 66% al 64% il tempo trascorso in auto o in moto per gli spostamenti) e più marcato a Milano e Napoli dove si registrano rispettivamente un -4% e -6%: nel primo caso si passa dal 49% al 45% del tempo di spostamento a bordo di un veicolo privato, nel secondo caso la variazione è dal 61% al 55%. In media a Roma “sono 6,6 le ore di spostamenti settimanali, degli intervistati, con un mezzo privato: un dato sopra la media nazionale di 5,8 ore – spiegano da Legambiente -. I motivi, emersi dalla ricerca, per utilizzare maggiormente l’automobile sono legati a mezzi che non coprono lo spostamento da compiere, alla loro insufficienza e agli orari inaffidabili”. Tra le opinioni rilevate nella ricerca emerge come sia il 60% degli intervistati romani a dirsi pienamente o abbastanza favorevole a vietare progressivamente la circolazione dei mezzi inquinanti in città, il 65% è favorevole a dare priorità a bici, pedoni e trasporto pubblico nella progettazione delle strade. Per quanto riguarda l’idea di estendere le “zone 30” nelle città, il sondaggio mostra una marcata divisione di opinioni: il 32% è favorevole, il 49% è contrario e il 19% non ha una posizione definita.

  • L’ATM di Milano cerca conducenti per bus e tram

    Buone notizie dal mondo del lavoro. L’ATM di Milano, azienda di trasporto pubblico, è alla ricerca di conducenti di autobus e tram. Oltre ai requisiti tecnici e professionali è richiesta passione e senso civico e di responsabilità.

    Nei link di seguito tutte le informazioni.
    http://www.lavorareinatm.it/Annunci/Jobs_CONDUCENTI_DI_LINEA_BUS_155018197.htm
    http://www.lavorareinatm.it/Annunci/Jobs_CONDUCENTI_TRAM_155018326.htm

  • Il tram milanese durante la Prima Guerra Mondiale

    Si intitola Il tram e la Grande Guerra la mostra, gratuita, organizzata dal Gruppo storico ATM in programmazione il 15, giornata inaugurale, e il 16 novembre presso la Fondazione ATM, via Farini 9 – Sala convegni 2° piano. In occasione delle celebrazioni a ricordo del conflitto mondiale 1915 – 1918 e del centenario della Vittoria dell’Italia si ricorda il contributo dei tramvieri milanesi in quegli anni attraverso un’inedita mostra con documenti e fotografie.

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