L’estinzione del contante minaccia la Svezia
Gli svedesi rischiano entro breve di perdere l’accesso al contante in seguito al costante declino del cash in circolazione. Nel 2017, l’ammontare di denaro in circolazione è sceso al livello più basso dal 1990 ed è ora di oltre il 40% al di sotto del suo picco del 2007. I cali nel 2016 e 2017 sono stati i più grandi mai registrati.
Per evitare che si il cash in circolazione scompaia del tutto, Loomis, società specializzata nel trasporto valori e servizi di corriere, ha chiesto alle autorità svedesi di obbligare banche e retailers ad accettare banconote. Anche la Banca centrale svedese si è detta preoccupata dei rischi della scomparsa del cash: le infrastrutture necessarie per usare banconote rischiano di estinguersi, mettendo in pericolo un sistema di pagamenti efficiente. Il governatore Stefan Ingves teme inoltre che di questo passo i più anziani, che sono anche i meno digitalizzati, rischino di subire grossi inconvenienti.
La lotta al contante è iniziata una decina di anni fa con risultati andati oltre le attese. Bar, ristoranti, benzina, trasporti pubblici e meno che mai transazioni di un certo livello non possono essere saldati in contanti e di converso aumenta il costo per negozi, ristoranti e banche per fornire banconote e monete.