La rivoluzione tecnologica e l’impatto sull’occupazione
Un interessante rapporto del Consiglio francese d’orientamento per l’impiego
Il Consiglio francese d’orientamento per l’impiego è un organismo permanente di dibattito tra i principali attori del mercato del lavoro. La sua funzione è quella di stabilire delle analisi diagnostiche condivise e di formulare delle proposte di riforma. Recentemente ha adottato il terzo rapporto sulle conseguenze dell’automazione e della digitalizzazione sull’impiego e sul loro impatto sul lavoro. In un primo rapporto adottato nel gennaio dello scorso anno, il Consiglio ha dimostrato che circa la metà degli impieghi attuali in Francia conosce già e conoscerà una trasformazione significativa del loro contenuto. In un secondo rapporto approvato in settembre, il Consiglio ha identificato le competenze che saranno più mobilitate in un’economia digitalizzata e ha sottolineato lo scarto importante tra questi nuovi bisogni in competenze e quelle attualmente controllate. Lo sforzo da compiere – secondo il rapporto – è massiccio e urgente.
In conclusione, i progressi tecnologici modificano la distribuzione del lavoro nelle imprese, ma non sono associati più a un modello tipo d’organizzazione che a una evoluzione uniforme delle situazioni di lavoro. I progressi comportano delle opportunità, ma anche dei rischi, tanto per le imprese, che per i lavoratori. Sulla base di questa diagnosi, il Consiglio considera che il dialogo sociale costituisce la leva essenziale per accompagnare la mutazione digitale nelle imprese con tutte le sue conseguenze in termini d’evoluzione dei mestieri, d’organizzazione del lavoro, di contenuto e di situazioni del lavoro