A 100 anni dalla nascita della Repubblica di Lettonia il vicepresidente della Commissione UE parla a Milano delle opportunità e dei traguardi raggiunti dal suo Paese
In attesa di intervenire al Forum Ambrosetti a Cernobbio il 7 aprile con il collega Jyrki Katainen, il vicepresidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis, responsabile per l’Euro e il dialogo sociale, è intervenuto a Milano all’evento celebrativo dei 100 della Repubblica di Lettonia, suo paese di origine. Un’occasione per parlare di Europa, dell’importanza che riveste nello scenario politico ed economico mondiale e dei valori di cui è portatrice. Introdotto dal Capo della Rappresentanza della Commissione europea Milano, Massimo Gaudina, e dal Console Generale Onorario della Repubblica di Lettonia a Milano, Patrizia Signorini (organizzatori dell’evento) il Commissario Dombrovskis è stato salutato dal Sindaco di Milano, Beppe Sala, che ha ricordato come la Lettonia sia uno dei paesi più visitati dagli italiani, con ben 50.000 viaggiatori l’anno, attratti dalla bella capitale Riga – con la quale il capoluogo meneghino ha stretto forti legami commerciali e culturali – e da un Paese dinamico e in continua crescita. E proprio delle trasformazioni che la Lettonia ha saputo avviare, subito dopo l’indipendenza dall’Unione Sovietica nel 1991 fino all’ingresso in Europa, ha parlato il Commissario e vicepresidente dell’UE Dombrovskis. Un ingresso, avvenuto nel 2004 e culminato con l’adozione dell’euro nel 2014, che sta garantendo numerose opportunità lavorative, culturali e di valorizzazione del territorio.