Chi è lo straniero oggi? Da Albert Camus a Kamel Daoud
Se ne parlerà a Firenze in un convegno in cui, confrontando l’opera dello scrittore francese e l’inchiesta del giornalista algerino, si cercherà di capire quanto è cambiato in settant’anni di migrazioni
Sabato 6 aprile, alle ore 17, al Teatrino della Società Machiavelli di Firenze (via del Trebbio,14/R) si svolgerà il convegno ‘Lo straniero’ da Albert Camus a Kamel Daoud – Un’esplorazione nell’immaginario narrativo tra le due sponde del Mediterraneo. Partendo dal confronto tra l’opera dello scrittore francese e il libro inchiesta Il caso Meursalut (2014) del giornalista algerino si ripercorreranno le tappe di viaggio, a settant’anni di distanza, dei protagonisti che dalle sponde del Mediterraneo sono partiti alla volta dell’Europa per comprendere quanto da allora è cambiato. Sarà soprattutto un’occasione per riflettere sul concetto che si ha dello ‘straniero’, sul modo in cui è mutato il senso dell’accoglienza, quanto le ‘primavere arabe’ abbiano dato un apporto reale al cambiamento e cosa alla fine è davvero rimasto di esse, quanto l’Europa ha fatto e fa in materia di politiche migratorie. A discuterne ci saranno Giusy Rossi, esperta in progettazione europea, Giuseppe Faso, docente, Associazione Straniamenti, Ahmed Habouss, antropologo Università Orientale di Napoli, Niccolò Rinaldi, funzionario diplomatico, già Parlamentare europeo. Letture dell’attore Alessio Sardelli.