I conti con la Storia
Salutiamo positivamente che, tra i tanti problemi emergenti ed importanti che si debbono affrontare subito, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni abbia voluto, una volta di più, definitivamente chiarire, se ancora ce ne era bisogno, il suo pensiero sulle dittature, il fascismo e le tragiche leggi razziali. Auspichiamo che da ora in poi nessuno di Fratelli d’Italia sarà più tormentato dalle continue richieste di fare i conti con la Storia, i conti sono stati fatti da anni.
Vogliamo però ricordare, perché la memoria è sempre troppo corta, che quando Fini andò in Israele e dichiarò il fascismo male assoluto proprio per le leggi razziali non tanti apprezzarono fino in fondo e che comunque i conti con la Storia non solo li ha chiusi Fini con quei gesti ed azioni politiche conseguenti ma prima lo stesso Giorgio Almirante condividendo il percorso democratico che fece l’MSI in sede nazionale e con le scelte dell’alleanza atlantica e della comunità europea.
L’Italia sta però ancora aspettando che altri facciano i conti con la Storia passata e con il presente condannando, senza se e senza ma, il comunismo di ieri e di oggi con gli orrori che ancora si ripetono in tanta parte del mondo.