Gli italiani amano il cibo artigianale, lo rivela il successo di Milano Golosa 2019
Milano è sempre più capitale italiana del cibo. Lo dimostrano i numeri di Milano Golosa, la tre giorni dedicata alla produzione artigianale italiana di nicchia ideata dal Gastronauta©, che si è conclusa lunedì 14 ottobre. All’ottava edizione hanno partecipato oltre 200 artigiani del gusto che hanno portato la loro eccellenza, e accanto ai produttori e agli artigiani 67 appuntamenti tra masterclass, cooking show, degustazioni, seminari, approfondimenti. Al Palazzo del Ghiaccio, luogo della manifestazione, di anno in anno non solo sono aumentatiti i visitatori, sempre più attratti dalla ricerca del buon cibo, ma anche gli espositori che sono cresciuti del 30% in più rispetto all’anno scorso. Quella del 2019, inoltre, è stata un’edizione 100% plastic free nei prodotti e nell’allestimento e che ha puntato l’attenzione alle produzioni sostenibili, riunendo produttori che hanno in comune con la manifestazione la massima attenzione all’ambiente. Milano Golosa inoltre si è schierata in maniera ferma e netta nella denuncia contro il protezionismo che colpisce l’agroalimentare italiano, di cui c’era una larga rappresentanza tra gli espositori all’evento, a favore invece dell’unione tra culture e tradizioni gastronomiche differenti. Non è un caso, infatti, se quest’anno si è deciso di puntare sulla contaminazione culturale e gastronomica con Asian Taste, un intero padiglione dedicato all’Estremo Oriente. E proprio Asian Taste ha incontrato l’entusiasmo del pubblico, che tra dim sum, baozi, cerimonia del tè, filettatura del tonno, masterclass sul sakè ha potuto scoprire o ritrovare l’alto livello della cucina orientale, le tradizioni e le regionalità che tanto la accomunano con quella italiana.