La Commissione europea ha introdotto una nuova raccomandazione per migliorare il coordinamento degli elenchi nazionali di controllo per l’esportazione di prodotti a duplice uso. Sviluppata in collaborazione con il Consiglio, la raccomandazione fornisce un quadro che aiuterà gli Stati membri ad allineare gli elenchi nazionali di controllo sia alle norme dell’Unione sia alle norme multilaterali.
La raccomandazione comprende un meccanismo di coordinamento volontario che consente agli Stati membri di condividere i progetti di elenchi nazionali di controllo con la Commissione e i suoi omologhi, facilitando la valutazione prima dell’adozione formale. I controlli integrano le misure vigenti nei 27 Stati membri dell’Ue e soddisfano una proposta fondamentale sui controlli alle esportazioni del libro bianco della Commissione di gennaio 2024. Questo migliore coordinamento mira ad affrontare le sfide di un contesto globale in rapida evoluzione, assicurando un approccio più unificato ai controlli delle esportazioni in tutta l’Ue.
La Commissione europea ha anche presentato la sua relazione annuale su Safety Gate, il sistema di allarme rapido per i prodotti non alimentari pericolosi.
La relazione presenta una panoramica dei prodotti pericolosi notificati nel Safety Gate nel 2024. L’anno scorso le segnalazioni sono state 4 137, il numero più elevato mai registrato dall’avvio del sistema nel 2003. L’aumento di segnalazioni dimostra la crescente efficacia del Safety Gate e la fiducia riposta nel sistema, in quanto le autorità utilizzano sempre più frequentemente la piattaforma per segnalare potenziali minacce alla sicurezza dei consumatori e potervi far fronte. La relazione illustra inoltre le azioni di follow-up condotte dalle autorità nazionali degli Stati membri dell’Unione, della Norvegia, dell’Islanda e del Liechtenstein per prevenire danni ai consumatori e bloccare la vendita di prodotti pericolosi.
Il sistema di allarme rapido Safety Gate consente alle autorità nazionali di vigilanza del mercato dell’Ue e dello Spazio economico europeo (She) di segnalare e intervenire nei confronti dei prodotti non alimentari pericolosi, avvertendo altre autorità affinché prendano provvedimenti rapidamente. Le segnalazioni fatte attraverso il Safety Gate riguardano i rischi per la salute e la sicurezza umana, quali soffocamento, strangolamento e danni all’udito o alla vista oltre ai rischi per l’ambiente e le risorse energetiche.