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Cercasi programma politico

C’è l’imbarazzo della scelta: parlare delle violente repressioni del governo cinese ad Hong Kong e delle sue indebite interferenze nella politica italiana, delle complesse se non illecite attività di alcune fondazioni  o associazioni, parallele o sostitutive dei partiti, da Renzi a Casaleggio, o del tragico dissesto idrogeologico dell’Italia e della scellerata situazione nella quale versano non solo le autostrade? Parlare della confusione mentale che impedisce a tutti di spiegare, anche in termini economici, un programma politico coerente mentre si continua invece a polemizzare gli uni con gli altri minacciando querele, o parlare di una sanità sempre più disastrata, della continua sofferenza dei terremotati, delle povertà sempre in crescita mentre si sono spesi soldi di tutti senza che ne sia derivato neppure un vantaggio vero per pochi, come nel caso del reddito di cittadinanza? Gli argomenti sono innumerevoli e purtroppo sempre negativi.

Quando i partiti hanno smesso la loro funzione ed i rappresentanti politici, anche per colpa di una legge elettorale che nomina i deputati indicati dal capo partito invece di consentire che siano votati dai cittadini, hanno abbandonato il contatto reale con le persone e si sono buttati sui social la politica è andata in letargo. Il risultato? Prima i 5 Stelle e l’ignoranza, oggi le Sardine e l’improvvisazione e forse la speranza che qualcuno capisca che è ora di ripensare il rapporto con i cittadini, altrimenti il rischio è che la piazza, pacifica e speranzosa, si tramuti e porti, magari per colpa solo di pochi, a ribellione e violenza.

La deriva oligarchica, l’uomo solo al comando o il potere a chi non è in grado, per ignoranza, interesse o incapacità, di gestirlo per il bene comune hanno stesse conseguenze e cioè quelle di creare un paese impoverito, irrequieto e non in grado di confrontarsi, in modo adeguato, nelle sedi europee o internazionali. E tutto questo ogni giorno di più è un pericolo per tutti.

Dalle pagine del Patto abbiamo lanciato molte proposte e preventivato molti dei problemi che poi si sono puntualmente verificati, continueremo ma perché tutto abbia un senso e si possa cominciare a risvegliare la politica bisogna che ci risvegliamo tutti dal torpore, dall’indifferenza, dalla rassegnazione altrimenti sarà la rabbia a prevaricare la giustizia.

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