Costume e Società

Premio Megliounlibro 2023: quando le favole diventano testimonianza del proprio paese di origine

Io sono figlio del fiume in Congo, sono nato in una regione in cui sfocia in tutta la sua grandezza e bellezza e arrivo a Pavia, in Italia, dove c’è il Ticino, cosiddetto “fiume azzurro”: dove cerco di riproporre la tradizione congolese ho ritrovato il fiume. La mia idea è proprio quello di riproporre storie che altrimenti non si conoscerebbero, e scrivere in italiano, per i ragazzi dai 9 ai 99 anni”. Sono parole di Paul Bakolo Ngoi, autore che sa valorizzare le tradizioni del Paese d’origine, la Repubblica Democratica del Congo, parlando ai più giovani e alle diverse generazioni con chiarezza e ironia e trasmettendo tra le righe la classica “morale della favola, e vincitore del premio letterario Megliounlibro con la sua opera più recente “Nonno mi racconti una favola”.

Il Premio Megliounlibro è nato nel 2019 durante la Bologna Children’s Book Fair “per valorizzare testi scelti tra quelli recensiti di recente dal magazine Megliounlibro, che più degli altri abbiano saputo rapire il piccolo lettore, trasportandolo in una dimensione ricca di messaggi e portatrice di bellezza nelle sue variegate sfaccettature”, così Laura Prinetti, direttore responsabile.

Per la giuria, composta da Marco Bertola presidente Giuria, giornalista, vicepresidente del Book Counselling, Ayleen Pineda architetto, esperta Letterature comparate, redazione Megliounlibro, Marinella Blanchi docente scuola primaria IC Toscanini-Perotti, Torino, Laura Prinetti, direttore responsabile Megliounlibro, docente Università Cattolica, “Nonno raccontami una favola” una perla luminosa, che affascina e coinvolge, trasportando i bambini, ai quali le favole sono destinate (e anche gli adulti che leggeranno con loro) in un mondo fantastico ma non distaccato dal reale.

Megliounlibro, magazine di orientamento alla lettura, edito da 26 anni dalla non profit Il Segnalibro Book Counselling Service, ha tra i fini la promozione “della lettura che trasmette bellezza” per un target dai bambini agli adulti. Una redazione composta da cinque donne, e una schiera di collaboratori, tutti volontari e preparatissimi nel vagliare l’aspetto estetico e formativo delle opere. La sfida è trovare “i classici del futuro”, le perle. Questo Premio arriva a #BookcityMilano 2023 per valorizzare l’opera di un autore che ha il merito di saper trasmettere con garbo le tradizioni del suo Paese d’origine.

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