Affamata una persona ogni 9 sul pianeta, occorre rafforzare la catena alimentare
Nel 2017 le persone denutrite nel mondo hanno toccato quota 821 milioni, in aumento di 6 milioni rispetto all’anno precedente, secondo il rapporto ‘Lo stato di sicurezza alimentare e nutrizione’ di Fao, Oms, Unicef, Ifad e Programma Alimentare. Una persona ogni 9 al mondo con cibo insufficiente è lo stesso livello che si registrava nel 2008, viene sottolineato, ma le cause di tale fenomeno (che comporta ritardi nella crescita per 151 milioni di bimbi tra i 2 e i 5 anni e anemia in un terzo delle donne in età fertile) non vanno rintracciate immediatamente nella crisi economica globale che allora investì l’intero pianeta. Il rapporto le individua piuttosto nei mutamenti climatici e nelle ripercussioni sulla produzione agricola e sui prezzi delle derrate alimentari. A fronte di simile diagnosi, il rapporto individua come rimedio il rafforzamento della capacità della catena alimentare di affrontare situazioni climatiche fortemente avverse.