Buona settimana a tutti i lettori da Rieti e da Tiziana D’Orazio del Gruppo Toghe & Teglie: in una stagione propizia per le fave, quello che vi propongo è un piatto tipico del Centro Italia. A proposito, lo sapevate che Rieti è il Centro d’Italia? Veniteci a trovare, oltre ad un’ottima cucina troverete una città piacevolissima da visitare e, in Piazza San Rufo, c’è il monumento all’ombelico della penisola che ne indica la posizione esatta…ma qui stiamo divagando, scusate: procuratevi subito una ampia padella (sempre meglio un coccio), dell’olio evo e della cipollina fresca e cominciamo, giusto il tempo di sbucciare le fave.
Fate imbiondire nell’ olio la cipollina dopo averla affettata, aggiungete le fave, sale e pepe q.b. e della menta romana fresca, procedete a fuoco basso.
Nel frattempo mettete a bollire l’acqua ove calerete a vostra scelta dei maccheroncini, dei pici, spaghettoni…insomma questo piatto si presta all’utilizzo di qualsiasi formato di pasta ed, a parte, fate soffriggere della salsiccia mondata e sbriciolata unendovi le fave quando saranno cotte.
Mantenete in temperatura il condimento cercando di coordinare i tempi di cottura con quello della pasta che calerete nel condimento mantecando a fuoco spento senza farsi mancare una generosa spolverata con del pecorino non troppo stagionato e sapido.
Servite guarnendo con altre foglioline di menta romana. Come variante si può sostituire la salsiccia con del guanciale e, volendo, parte delle fave può essere frullata per realizzare un composto con cui rendere più cremoso il piatto. Le variazioni sull’abbinamento fondamentale fave-pecorino-salume possono essere molte: la fantasia in cucina è un ingrediente che non può mai mancare.
Arrivederci a tutti.