Salve! Sono Alessandro Occhionero, sezione milanese di Toghe & Teglie, che questa settimana vi sottoporrà un suggerimento di cucina “da recupero”: a chi non è mai capitato – una domenica sera – di avere voglia di qualcosa di sfizioso, da preparare velocemente e con quel che c’è in dispensa senza preoccuparsi di uscire a cercare il supermercato aperto più vicino?
Ecco come ho risolto io il dilemma, senza seguire una ricetta particolare ho preparato un polpettone con quello che avevo e un po’ a occhio e condivido con voi lettori la mia esperienza che è risultata assai soddisfacente.
Procuratevi, rovistando nel frigo, 500 grammi di carne trita scelta di manzo (almeno questa e le uova devono esserci), impastatela aggiungendo due uova, una fetta e mezza di pane da tramezzino ammollato con un po’ di latte caldo (senza strizzarlo): un po’ di pane e latte, di solito, si trovano in qualche anfratto del frigo e della dispensa.
Unite, poi, al composto del prezzemolo fresco, qualche fetta di prosciutto, meglio se cotto al forno (leggermente affumicato) e tritato con la mezzaluna, del parmigiano senza lesinare sulla quantità, sale, pepe e noce moscata q.b.. Ora amalgamate il tutto con le mani e nel finale date alla carne trita così “arricchita” la forma di un salame e avvolgetela con della pancetta, possibilmente quella al pepe.
Siamo alle battute finali: posate il vostro polpettone in una padella ben “ingrassata” con del burro chiarificato e date una bella rosolata a fuoco moderato; poi mettetelo in una pirofila ed in forno portato a 180° con aggiunta di rosmarino e ci sta bene anche qualche fogliolina di salvia (che io non avevo) aspergendo generosamente di vino bianco…vino, eh? Non Tavernello e simili insapori liquami e fate andare fino a cottura, osservando l’esterno e saggiando di quando in quando l’interno badando bene di lasciarlo umido.
Patate anch’esse al forno o un’insalata mista si accompagnano molto bene così come un rosso a gradazione sui 13° fatto respirare con il dovuto anticipo.
Dai, lo so che la fornitura della cambusa può essere differente dai suggerimenti che ho dato ma la ricetta è davvero facile e si presta a numerose variazioni a seconda delle disponibilità di ingredienti: metteteci fantasia pensando alla combinazione dei sapori…oppure procuratevi tutto per tempo.
Alla prossima.