Buona settimana a tutti i lettori, sono Francesco Rossetti da Ferrara ed uno dei “giovani” di Toghe & Teglie, reclutato dal fondatore del Gruppo in università. Sono al mio esordio in questa rubrica e lo faccio con un piatto tanto semplice da realizzare quanto saporito e di buon effetto scenico.
La preparazione per due persone (a maggior numero di commensali corrisponde più o meno il raddoppio degli ingredienti) sono necessari: una zucchina, una bustina di zafferano in polvere, quattro o cinque gamberi rossi, olio evo, sale e pepe nero q.b. e duecento grammi di spaghettoni, possibilmente trafilati al bronzo che tengono meglio i condimenti.
Facile, come ho detto, il procedimento:
pulite i gamberi e mettete le code a marinare con olio evo, sale e pepe nero dopo averle tagliate a pezzi;
rimuovete gli estremi della zucchina e ricavarne due metà poi mondatene i lati in modo da ricavare delle striscioline verdi lasciando il cuore bianco intero.
Quest’ultimo va poi diviso in due o tre pezzettoni tagliati grossolanamente.
In una piccola casseruola, con acqua e sale in ebollizione aggiungete i pezzi bianchi di zucchina e lasciate bollire per 8-9 minuti al massimo; subito dopo toglieteli dalla casseruola.
Ora riponete i cuori di zucchina in un recipiente adatto all’utilizzo del minipimer aggiungendo una bustina di zafferano, olio evo e un poco di acqua di cottura della pasta che nel frattempo avrete messo a bollore. Frullate il tutto e ottenere il composto della densità che si desidera misurando la quantità di acqua di cottura.
Nella stessa casseruola utilizzata per i cuori di zucchina fate bollire – per 3 minuti – le listarelle di zucchina.
Ultimata la cottura della pasta, scolate ed unite il preparato di zafferano e cuore di zucchina con le listarelle.
Impiattate aggiungendo la tartare di gambero rosso (la foto è stata scattata prima dell’aggiunta finale) e nel perimetro del piatto aggiungere un poco di polvere di pepe nero a decorazione.
E’ uno di quei piatti che riconciliano i detrattori con le zucchine, accusate di essere insipide e, in realtà, proprio per questa caratteristica, molto versatili nella preparazione di condimenti nei quali diventano saporose oltre che perfetto ingrediente decorativo.
Da Ferrara è tutto, a presto!