Ben ritrovati, lettori de Il Patto Sociale! Sono Massimiliano Baietta, avvocato penalista riminese del Gruppo Toghe & Teglie; ritorno in questa rubrica poche settimane dopo il mio esordio per proporvi un dolce tipico romagnolo che si realizza per la commemorazione dei defunti che, giustappunto, cade in questa settimana. Dunque non fatevi sgomentare dal nome della ricetta: nulla che accompagni il pasto degli zombie!
Incominciamo ad individuare gli ingredienti: 300 grammi di farina 00, 25 grammi di lievito di birra, mezzo bicchiere di latte intero, 80 grammi di zucchero, un pizzico di sale, due uova, 50 grammi di burro, 80 grammi di uvetta sultanina, gherigli di noci, mandorle sgusciate e pinoli q.b.
Fate sciogliere il lievito in mezzo bicchiere di latte tiepido. Poi, in una grande terrina di coccio versate la farina setacciata, il burro che avrete fuso senza farlo bruciare e il mezzo bicchiere di latte con il lievito sciolto, lo zucchero, un pizzico di sale, le uova e amalgamate bene: deve risultarne un impasto molto morbido.
Mettete, ora, il tutto a lievitare per almeno 8-10 ore coperto con pellicola trasparente. L’ideale è preparare l’impasto alla sera e riprenderlo alla mattina. Per tutta la notte mettete anche in ammollo l’uvetta sultanina.
Passato questo tempo lavorate l’impasto lievitato aggiungendovi l’uvetta strizzata e asciugata.
A questo punto foderate con carta forno uno stampo a cerniera e stendetevi sopra l’impasto ottenuto guarnendolo sulla parte superiore con le noci, le mandorle e i pinoli in quantità a piacere. Lasciate riposare la vostra piada ancora 2 ore.
Infine cuocete il dolce in forno ventilato già caldo a 180 gradi per circa 15-20 minuti e nel frattempo, per non restare con le mani in mano, preparate la “lucidatura” con due cucchiai di zucchero sciolti in mezzo bicchiere di acqua calda con cui spennellerete la Piada dei Morti appena tolta dal forno.
Non avventatevi, anche se è appetitosa! Lasciatela raffreddare e conservatela per essere gustata a fine pasto con un buon bicchiere di vino o a colazione accompagnando il caffè.
Bune feste e buon appetito a tutti!