RubricheToghe e Teglie

Toghe&Teglie: risotto con le carote

Roberto Lo Buglio

Auguri di buon anno a tutti! Siamo ancora in tempo vero? Io sono Roberto Lo Buglio, avvocato pavese del Gruppo Toghe & Teglie, artigiano della cucina che non può mettersi in competizione con alcuni dei miei amici e colleghi le cui delizie vi vengono proposte ogni settimana…però anch’io devo nutrirmi e quando tutto manca –  soprattutto mia moglie Tiziana, avvocato anche lei, ma anche adeguati rifornimenti in cambusa –  so come arrangiarmi. La proposta di questa settimana è proprio frutto di un’emergenza alimentare affrontata con creativa dignità a dimostrazione che impegno e fantasia ai fornelli possono offrire risultati più che accettabili.

Immaginate, quindi, di tornare a casa: un frigorifero che, aperto, riflette l’eco della manifestazione di stupore per il suo sconsolante vuoto con l’eccezione di qualche verdura dall’aspetto tutt’altro che invitante tra cui delle carote che, per quanto non siano tra i più appetitosi prodotti della terra, sembrano in un migliore stato di conservazione e c’è anche della cipolla decisamente fresca, del burro ed un cartoccio che racchiude una caciotta (non ammuffita) di Capretto Sardo. In dispensa, in una casa pavese non può mancare, si rinviene del riso di ottima qualità…e allora, via con un risotto improvvisato che, come si vede dalla foto, si presenta anche benino ed è risultato saporito.

Si parte con il classico soffritto di cipolla olio e burro al quale si aggiunge – per l’occasione – un trito di cubetti di carote: la maggior parte dovrà essere, invece, cotta al forno a 180 gradi e poi tagliata a tocchetti per l’inserimento nel risotto come vedremo in seguito.

Proseguite secondo il metodo tradizionale, aggiungendo il riso per farlo tostare un paio di minuti e poi sfumate con un bicchiere di vino bianco da far evaporare prima di aggiungere gradualmente, con un mestolo, brodo di verdura procedendo nella cottura. Sebbene la ricetta tradizionale preveda il brodo, nella mia desolante condizione non avevo né il brodo né gli ingredienti per farlo e ho proceduto usando semplice acqua bollente salata per non arrestare la cottura: posso garantire che il risultato non delude e pare che sia una variante ammessa dai cultori della cucina contemporanea.

A due terzi di cottura inserite le carote passate al forno tagliate a tocchetti come il Caprino Sardo che le seguirà a ruota facendo amalgamare bene gli ingredienti.

A cottura ultimata ed a fuoco spento si può aggiungere un goccio di latte, mescolando bene, per dare maggiore cremosità: lo dico perché avevo anche quello ed ho pensato di usarlo prima che inacidisse e il risultato è stato anche in questo caso apprezzabile. Aggiunta di parmigiano? Non saprei, quello proprio non lo avevo…se volete potete provare.

Buona fortuna ai fornelli!

Mostra altro

La redazione

Essere sempre sul pezzo è una necessità fondamentale per chi fa informazione sul web nel terzo millennio. Noi del Patto Sociale abbiamo tentato di fare di questa necessità una virtù, lanciando un progetto ambizioso per una realtà in continua crescita come la nostra.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio