Perché accade?
Di fronte a certe tragedie, delitti, nefandezze in molti ci chiediamo perché, come è potuto succedere.
Perché gli uomini di Hamas hanno violentato, torturato, ucciso tante persone innocenti ed indifese, perché Putin, stravolgendo ogni regola internazionale, ha deciso di diventare un criminale dando il via libera ad altri criminali che in Ucraina, a suo nome, hanno trucidato donne, uomini, vecchi e rapito bambini, perché ci sono nel mondo così tanti assassini e pedofili, perché un uomo uccide la moglie, una donna che non vuole sottostare al suo potere, perché un datore di lavoro, un lavoro irregolare e mal pagato, lascia morire senza soccorsi un uomo con il braccio troncato da un suo macchinario?
Perché, nonostante la maggior parte di noi si consideri una persona “corretta, responsabile, giusta”, viviamo, invece, in una realtà fatta di violenze e soprusi, di ingiustizie e violenze?
Il male è forse più forte del bene o invece il problema è che il buonismo ha preso il posto della capacità di essere buoni e ci ha tramutati da giusti in indifferenti?
Pecunia non olet, il denaro non puzza e per averlo troppi sono disposti a tutto, denaro e potere, anche il piccolo potere da esercitare verso un essere più debole, anche contro un piccolo animale pur di sentirsi forti guerrieri del macabro.
Satnam, scaricato in strada morente, senza che a nessuno fosse stato permesso, per volere del “padrone”, di chiamare i soccorsi, è l’ennesima vittima di una società nella quale ogni rispetto per la dignità e per vita è stato cancellato, sepolto, annullato.
Una società dove violenza, interesse, stupidità, cinismo, indifferenza, cattiveria si mescolano insieme in una miscela tragica che induce a sperare, con tutte le forze, che esista l’inferno, la dannazione eterna per tutti coloro che con tanta crudeltà hanno fatto e fanno scempio della vita altrui.
Intanto aspettiamo la nostra giustizia, lenta, farraginosa, spesso distratta e come tanti altri scriviamo parole nella speranza che un po’ di empatia, di umanità arrivi nella mente e nel cuore di chi pensa solo al denaro ed al potere.