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Toghe&Teglie: linguine al ragù di triglie

Rossella Perricone

Buon Natale a tutti voi! Sono Rossella Perricone, della sezione girgentana del Gruppo Toghe & Teglie…onorata di essere stata prescelta con una mia ricetta per questo numero del Patto Sociale ma, si sa, al Sud abbiano una lunga tradizione di primi a base di pesce per la cena della Vigilia…e non è solo pasta a vongole!

La mia è semplicissima, tutto dipende dalla materia prima. Per quattro persone: triglie (non trigliette che, poi, è difficile togliere le lische e quelle che ho usato io pesavano circa gr 200 l’una) ne ho prese dieci perché il pesce deve arricchire il piatto… 300 grammi di pomodorino ciliegino, 2 spicchi d’aglio, prezzemolo a volontà, una manciata di uvetta e pinoli – in Sicilia non ce li facciamo mancare mai – e del peperoncino fresco, finocchietto, menta e basilico freschi q.b., olio evo, un cucchiaio di marsala che – pure – dalle nostre parti usiamo abitualmente in cucina.

Per le linguine, la quantità è “a sentimento”: con le dosi che ho indicato per questo condimento 600 grammi bastano. Dite che per quattro persone, oltre a due chili di triglie è troppo? A parte che le triglie non le mangerete per intero ma queste sono dosi minime in Sicilia e, comunque, liberi di misurarle in proporzioni minori.

Ah, servono anche delle mandorle tostate, una decina anche di queste, da frantumare.

Passiamo al procedimento:

In una pentola mettete le triglie intere con la testa, ben lavate, unendo prezzemolo, aglio ed un poco di peperoncino. Ricopritele di acqua e mettete sul fuoco a fiamma bassa.  Dopo qualche minuto di bollore, spegnete, togliete le triglie, filtrate il brodo e conservatelo da parte.

Ora pulite le triglie, togliete le lische e la testa, aiutandovi con una pinzetta.

In una padella mettete olio evo, prezzemolo, menta, basilico, ed il finocchietto, uno spicchio d’aglio (a me piace a pezzetti), pinoli ed uvetta.  Appena questi ingredienti soffriggono un po’ aggiungete i pomodorini e rosolate bene, infine unite le triglie a pezzetti regolando di sale. Dopo qualche minuto sfumate con il marsala e spegnete il fuoco.

Ora calate le linguine e a metà cottura mettetele in padella ultimando la cottura aggiungendo mano a mano il brodo in cui avevate cucinato le triglie.

In ultimo, al servizio e direttamente nel piatto, una spolverata di mandorle ed un goccio d’olio.

Auguri di cuore, scialatevi in cucina con i suggerimenti culinari di tutti noi!

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